Pubblichiamo il testo di 3 articoli del Codice dell’amministrazione digitale (dlgs 82/2005 e sm, Normattiva) che trattano della formazione dei cittadini, dei dirigenti e dei dipendenti pubblici in materia di amministrazione digitale e trasformazione digitale. In questi articoli sono indicate le aree tematiche di riferimento per la formazione. Queste aree tematiche non sono state quasi mai trattate (nella generalità dei casi) perchè i dipendenti del settore pubblico non sono stati formati sui processi di digitalizzazione e sui processi di innovazione istituzionale, organizzativa, amministrativa, gestionale. La semplice lettura degli articoli permette di affrontare il processo formativo nel settore pubblico. La mancata applicazione di questi articoli nell’ambito del PNRR costituirà condizione di totale fallimento dello stesso PNRR.
Art. 8.
Alfabetizzazione informatica dei cittadini
- ((Lo Stato e i soggetti di cui all’articolo 2, comma 2,
promuovono iniziative volte a favorire la diffusione della cultura
digitale tra i cittadini con particolare riguardo ai minori e alle
categorie a rischio di esclusione, anche al fine di favorire lo
sviluppo di competenze di informatica giuridica e l’utilizzo dei
servizi digitali delle pubbliche amministrazioni con azioni
specifiche e concrete, avvalendosi di un insieme di mezzi diversi fra
i quali il servizio radiotelevisivo.))
Art. 13. Formazione informatica dei dipendenti pubblici 1. Le pubbliche amministrazioni ((, nell'ambito delle risorse finanziarie disponibili, attuano politiche di reclutamento e)) formazione del personale finalizzate alla conoscenza e all'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, nonche' dei temi relativi all'accessibilita' e alle tecnologie assistive, ai sensi dell'articolo 8 della legge 9 gennaio 2004, n. 4. 1-bis. Le politiche di formazione di cui al comma 1 sono altresi' volte allo sviluppo delle competenze tecnologiche, di informatica giuridica e manageriali dei dirigenti, per la transizione alla modalita' operativa digitale. Art. 17 Responsabile per la transizione digitale e difensore civico digitale [......] 1-ter. Il responsabile dell'ufficio di cui al comma 1 e' dotato di adeguate competenze tecnologiche, di informatica giuridica e manageriali e risponde, con riferimento ai compiti relativi alla transizione, alla modalita' digitale direttamente all'organo di vertice politico.