PNRR. I vincoli di progetto: una mappa logica per operare nel rispetto delle norme, delle regole tecniche e per il reale transito verso amministrazioni nativamente digitali e moderne

Un progetto (in qualsiasi settore) si articola in almeno 4 macro fasi: ideazione, progettazione, attuazione, verifica dei risultati. Un progetto si caratterizza per le finalità, la durata, le risorse, i prodotti/servizi che realizza, la verifica dei risultati.

Le finalità (obiettivi) di un progetto sono determinati dai “vincoli” che il progetto stesso richiede per assicurare poi lo svolgimento di tutte le fasi  previste dal progetto. Più e meglio sono definiti i “vincoli” e più efficace sarà la realizzazione del progetto stesso. I vincoli sono necessari in un progetto e costituiscono una “opportunità” del progetto stesso in quanto riducono al minimo i rischi di scarsa finalizzazione e definiscono le linee di realizzazioni per progetti ad alto tasso di efficacia e rispondenza alle finalità.

Nel settore dei progetti PNRR ed in particolare nei progetti per la trasformazione digitale delle P.A. i soggetti coinvolti sono: i decisori pubblici, la dirigenza, gli stakeholders, le strutture burocratiche, i realizzatori (attuatori).

Quali sono i vincoli/opportunità per questi soggetti:

i decisori pubblici (dal sindaco del comune più piccolo al ministro) devono adottare strategie e programmi per indirizzare il progetto; devono seguire e monitorare poi il progetto in tutte le sue fasi di sviluppo, devono quindi intervenire (se necessario “raddrizzandolo”) per tenere in omeostasi il progetto stesso, devono verificare i risultati nel concreto (finalità ed efficacia dei risultati);

la dirigenza pubblica o gli apicali amministrativi: impegno nella rilevazione dei bisogni dei cittadini rispetto all’amministrazione di riferimento; impegno nella definizione concreta delle finalità del progetto; impegno nella fase di attuazione; controllo del progetto (risorse umane, tecnologiche, finanziarie); verifica dei risultati;

gli stakeholders: in rappresentanza dei cittadini (finalità, bisogni, esigenze concrete di cambiamento, ecc.);

le strutture burocratiche: non possono “subire” gli interventi di trasformazione digitale ma devono essere coinvolti (nel progetto) operativamente e tramite una formazione preliminare che deve supportare il transito digitale;

i realizzatori/attuatori (scelti secondo le regole dei contratti pubblici e sulla base di progetti ben definiti, completi, non approssimati, funzionali alle finalità di progetto).

I vincoli di base dei progetti nel settore pubblico sono: semplificazione, trasparenza, partecipazione, sostenibilità, digitalizzazione, secondo un approccio sistemico.

I vincoli di progetto sotto il profilo della specificità delle cose da fare e realizzare sono gli stessi.

La semplificazione è un vincolo normativo (legge 241/90; art. 15 del Codice dell’amministrazione digitale) ma è un vincolo operativo: un sistema burocratico non semplificato difficilmente può essere caratterizzato da una utile digitalizzazione (coniugare processi di riorganizzazione, semplificazione e digitalizzazione).

La trasparenza è un vincolo normativo (dlgs 33/2013 e sm) ma è un vincolo operativo: realizzare ecosistemi amministrativi digitali che devono garantire (di fatto) la trasparenza (non ostacolare l’accesso ai dati/documenti, pubblicare dati/documenti nel rispetto dei requisiti di disponibilità, accessibilità, sicurezza, completezza, aggiornamento, chiarezza, comprensibilità).

La partecipazione: realizzare sistemi burocratici realmente partecipati con una forte interrelazione tra cittadini, imprese e amministrazione.

La sostenibilità di un progetto non solo deve rispettare regole di bilancio ma deve garantire i necessari cambiamenti organizzativi, strutturali, funzionali e tecnici.

La digitalizzazione: deve essere effettuata secondo i principi stabiliti dal Codice dell’amministrazione digitale e secondo le regole tecniche e nel rispetto dei involi che abbiamo prima analizzato.

I vincoli normativi e di progetto sono due facce della stessa medaglia. I progetti devono considerarli entrambi sotto l’aspetto formale,  amministrativo, organizzativo, tecnico ed economico.

Se manca uno dei vincoli che abbiamo sopra indicato il progetto (già nella sua fase di presentazione del progetto) non può e non deve essere approvato. Tutta la rendicontazione del progetto deve inevitabilmente considerare come questi vincoli sono stati correttamente e funzionalmente applicati non solo sotto un profilo di rendicontazione economica.

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