Le principali connotazioni della trasformazione digitale delle Pubbliche Amministrazioni. Cosa devono fare le P.A. per non perdere il treno della trasformazione digitale. Alcuni vincoli strategici e progettuali anche per partecipare attivamente al PNRR.
Di seguito alcune indicazioni concrete da rispettare per andare verso il futuro:
- La trasformazione digitale delle PA è un processo integrato finalizzato alla costruzione di ecosistemi amministrativi digitali che sono organizzazioni pubbliche semplificate, trasparenti, aperte, digitalizzate e con servizi di qualità erogati in rete (legge 241/90; dlgs 33/2013; Codice amministrazione digitale; linee guida Agid)
- Il processo di trasformazione delle PA richiede il transito da organizzazioni analogiche ad amministrazioni nativamente digitali.
- Il processo di trasformazione comporta la revisione dei modelli organizzativi delle PA attraverso un processo di semplificazione “preliminare” al processo di riorganizzazione (il principio stabilito dall’ art. 15 CAD: prima si semplifica e poi si digitalizza).
- Il processo di trasformazione digitale coinvolge decisori pubblici, dirigenza pubblica, cittadini ed imprese nella logica della partecipazione e della consultazione (art. 2,12; art. 8,13,17 CAD).
- Il processo richiede risorse per la progettazione della trasformazione, della transizione, per la riorganizzazione, per la qualificazione dei servizi in rete, per la formazione dei dipendenti non solo per l’utilizzo delle tecnologie ma soprattutto per i nuovi modelli di organizzazione del lavoro (agile e telelavoro).
- Il processo richiede quindi una strategia precisa per la fase di programmazione ed attuazione. Le amministrazioni che partecipano al PNRR non possono delegare questa strategia ad altri o a privati o ridurre tutto a tecnologie da acquisire.